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feb
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La priorità del tessuto sociale non è terreno di speculazioni | |
Pubblichiamo in risposta all’articolo di Pierluigi Piccini pubblicato da "La Nazione" il 27/02/2010. Mentre persone come lei, lautamente ripagate da incarichi professionali lontano da Siena ed evidentemente poco interessate ai problemi veri delle persone che vivono in questa cittՈ, si occupano dei balletti tra le poltrone, c’Ռ chi tira la cinghia. Negli ultimi 2 anni sono poche le aziende senesi che, a causa della crisi mondiale, non hanno avuto i bilanci in rosso, con ripercussioni su tutto il tessuto sociale. Se siamo riusciti a tenere Ռ merito proprio di quella amministrazione da lei criticata che a tutti i livelli, comunale, provinciale e regionale, ha distribuito risorse alle aziende e fatto muro contro la crisi. Ne sono una prova i protocolli localizzativi che la regione ha recentemente approvato in favore di importanti realtՈ del nostro territorio e le recenti azioni dell’amministrazione provinciale, giusto per citarne alcune. Non mi sembra si possa dire la stessa cosa del governo centrale, basti vedere come si Ռ mosso nei confronti dei problemi della nostra UniversitՈ. Tutto il resto Ռ solo inopportuna propaganda. Io e l’associazione che presiedo portiamo il punto di vista della gente comune, esortiamo le aziende del nostro territorio a fare quadrato e a guardare con attenzione alle risorse e alle potenzialitՈ di Siena senza farsi guidare esclusivamente da semplici logiche di mercato che potrebbero portarle verso altri orizzonti, impoverendoci. NOI diciamo che occorre guardare alla tenuta del tessuto sociale oltre che al PIL medio di un territorio. Questo il cuore del mio intervento, rivolto alle aziende e ai soggetti produttivi, che lei non ha nemmeno commentato perdendo una buona occasione per riflettere insieme a me sui problemi di chi in questo momento rischia il posto di lavoro. Fortunatamente per chi vive questi problemi lei, che ha giՈ ricoperto incarichi amministrativi di rilievo in questa cittՈ, non rappresenta la forte discontinuitՈ che lei stesso chiede. Cordialmente, |
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Dieci domande al presidente Stronati | |
David Chiti  |
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